[:it]Definito dal The Guardian come un valzer per la fine dei tempi, Grand Finale segna il ritorno di Hofesh Shechter per Romaeuropa Festival. Il coreografo di fama internazionale decide di intraprendere nuovi percorsi per approfondire la propria estetica e il proprio vocabolario sfidando se stesso e quei canoni che l’hanno reso celebre in tutto il mondo.
Affronta così per la prima volta composizioni classiche eseguite dal vivo sulla scena e si confronta con i costumi e le scenografie realizzate dal designer Tom Scutt. 10 danzatori insieme a 6 musicisti sono impegnati in un’opera apocalittica, una danza intorno all’abisso per indagare i grandi temi del presente – la precarietà della quotidianità, i disastri politici ed ecologici, la violenza e il terrore – senza rinunciare a quel black humor che è ormai firma del coreografo. Perché questa danza alla fine del mondo nasconde sotto la sua coltre oscura e distopica la luce di un profondo ottimismo. È quello dello sguardo di Shechter in grado di analizzare lo spirito del presente esorcizzandone i suoi demoni.
Si informa il gentile pubblico che a spettacolo iniziato sarà consentito l’accesso solo in balconata; durante l’intervallo sarà possibile raggiungere i posti di platea.
Spettacolo parte di Romaeuropa Festival 2018[:]